L’elaborazione di questa Fiat Uno Turbo 1300 le ha donato una potenza di 330 CV! I ragazzi della SCF Racing infatti hanno da sempre un debole per le leggendarie Fiat Uno Turbo. Una delle loro ultime creazioni è una trasformazione per la quale è stata mantenuta la cilindrata originale di 1.300 cc. Tramite un motore completamente ricostruito con pistoni stampati, bielle in acciaio ad H rovesciata e tutta la componentistica speciale a livello di testata e accessoristica, hanno raggiunto una potenza massima di circa 330 CV grazie anche all’impiego di un turbocompressore Garrett GT 3076 modificato nella chiocciola di scarico per ridurre il lag. L’elettronica di gestione è Microsquirt. Presto questa velocissima Uno Turbo sarà oggetto di un approfondito test su Elaborare.
Info: SCF Racing Tel. 389/8419919
La Toyota MR2 è stata elaborata da M.D. Engineering ed ora vanta una potenza di 200 CV. Il sogno nel cassetto di ogni proprietario di Toyota MR2 è lo swap del propulsore 2ZZGE della Celica 192 CV al posto del 1.800 di serie da 140 CV. La difficoltà principale di questa trasformazione, oltre ad alcuni problemi di adattamento meccanico, è quella della gestione elettronica del doppio variatore di fase. Manuel D’Orazi, giovane e valente tecnico viterbese, ha effettuato il trapianto di motore e cambio utilizzando una centralina sostitutiva Plug&Play Apexi, che sfrutta il cablaggio originale della vettura a cui vanno aggiunti soltanto tre cavi per la gestione del variatore di alzata delle camme. Con un nuovo impianto di scarico completo di collettore e filtro aria sportivo, la potenza massima è di circa 200 CV: 60 CV in più dell’originale per garantire prestazioni all’altezza delle aspettative e delle ottime caratteristiche del telaio. Questi risultati vengono ottenuti mantenendo inalterate tutte le caratteristiche e l’eccellente fruibilità dell’auto di serie.
Info: M.D. Engineering Tel. 0761/698044
L’elaborazione by Bius Power dell’Abarth Grande Punto ha come obiettivo 310 CV… di qualità! Infatti Fabio Cocco, titolare della Bius Power, sta completando un ulteriore step di sviluppo per il propulsoreFiat T-Jet destinato ai track day. Oltre a rinforzare il manovellismo con bielle in acciaio ad H rovesciata e pistoni stampati, il tuner piemontese sta studiando un nuovo abbinamento tra un diverso profilo di alberi a camme e un turbocompressore relativamente piccolo (Garrett 2554 o GTX 2680 R) per ottenere una potenza massima di circa 310 CV ma con un arco di utilizzo piuttosto ampio, in modo da garantire una migliore efficienza complessiva in pista. Il primo esemplare in questa configurazione dovrebbe essere pronto prossimamente.
Info: Bius Power Tel. 340/3215979
È quasi terminata l’elaborazione di una potentissima Mitsubishi Evo VIII da 750 CV presso il tuner lombardo Va.Ma. Preparazioni. Il 4 cilindri giapponese è stato completamente ricostruito con albero motore in acciaio, bielle ad H rovesciata, pistoni stampati e bulloneria speciale. La testata ha subito un approfondito lavoro a livello di geometria e finitura dei condotti, valvole e punterie, oltre ad essere dotata di speciali alberi a camme. Quanto al turbocompressore, la scelta è caduta su un componente della Precision. Il tutto viene gestito da una centralina elettronica Emu Black.
Info: Tel.0332/947310 – www.vama-preparazioni.com
La Toyota MR2 è stata elaborata da M.D. Engineering ed ora vanta una potenza di 200 CV. Il sogno nel cassetto di ogni proprietario di Toyota MR2 è lo swap del propulsore 2ZZGE della Celica 192 CV al posto del 1.800 di serie da 140 CV. La difficoltà principale di questa trasformazione, oltre ad alcuni problemi di adattamento meccanico, è quella della gestione elettronica del doppio variatore di fase. Manuel D’Orazi, giovane e valente tecnico viterbese, ha effettuato il trapianto di motore e cambio utilizzando una centralina sostitutiva Plug&Play Apexi, che sfrutta il cablaggio originale della vettura a cui vanno aggiunti soltanto tre cavi per la gestione del variatore di alzata delle camme. Con un nuovo impianto di scarico completo di collettore e filtro aria sportivo, la potenza massima è di circa 200 CV: 60 CV in più dell’originale per garantire prestazioni all’altezza delle aspettative e delle ottime caratteristiche del telaio. Questi risultati vengono ottenuti mantenendo inalterate tutte le caratteristiche e l’eccellente fruibilità dell’auto di serie.
Info: M.D. Engineering Tel. 0761/698044
La elaborazione by Gigi Motorsport ha fatto sì che una Fiat Punto Sporting 1200 16V sfoderasse ben 133 CV! Per ottenere questa potenza unita a 141 Nm di coppia dal generoso Fiat 1.2 16V aspirato della Punto Sporting del pilota vicentino Renato Marchetto, impegnato nelle gare del Ruffato Formula Challenge nella classe fino a 1.300 cc, si è resa necessaria una completa elaborazione del propulsore. Partendo dalla testata, sono stati completamente rivisti i condotti con successiva verifica al banco prova flussi. Le valvole, rimaste di serie, impiegano punterie meccaniche, molle speciali e bicchierini di derivazione 106 kit. L’aspirazione è a 4 farfalle separate, prelevate da una Kawasaki. Albero motore, bielle e pistoni sono originali, ma opportunamente alleggeriti. L’elettronica di gestione è una TDD Minj 400. A livello di trasmissione troviamo il cambio 6 marce con differenziale Bacci. La scocca è totalmente rinforzata e dotata di roll-bar, mentre l’assetto impiega gli ammortizzatori regolabili Beghini con ghiera filettata. Il peso della vettura, senza pilota, è di soli 780 kg.
Info: Tel. 347/8396658
La Toyota MR2 è stata elaborata da M.D. Engineering ed ora vanta una potenza di 200 CV. Il sogno nel cassetto di ogni proprietario di Toyota MR2 è lo swap del propulsore 2ZZGE della Celica 192 CV al posto del 1.800 di serie da 140 CV. La difficoltà principale di questa trasformazione, oltre ad alcuni problemi di adattamento meccanico, è quella della gestione elettronica del doppio variatore di fase. Manuel D’Orazi, giovane e valente tecnico viterbese, ha effettuato il trapianto di motore e cambio utilizzando una centralina sostitutiva Plug&Play Apexi, che sfrutta il cablaggio originale della vettura a cui vanno aggiunti soltanto tre cavi per la gestione del variatore di alzata delle camme. Con un nuovo impianto di scarico completo di collettore e filtro aria sportivo, la potenza massima è di circa 200 CV: 60 CV in più dell’originale per garantire prestazioni all’altezza delle aspettative e delle ottime caratteristiche del telaio. Questi risultati vengono ottenuti mantenendo inalterate tutte le caratteristiche e l’eccellente fruibilità dell’auto di serie.
Info: M.D. Engineering Tel. 0761/698044
La elaborazione by Gigi Motorsport ha fatto sì che una Fiat Punto Sporting 1200 16V sfoderasse ben 133 CV! Per ottenere questa potenza unita a 141 Nm di coppia dal generoso Fiat 1.2 16V aspirato della Punto Sporting del pilota vicentino Renato Marchetto, impegnato nelle gare del Ruffato Formula Challenge nella classe fino a 1.300 cc, si è resa necessaria una completa elaborazione del propulsore. Partendo dalla testata, sono stati completamente rivisti i condotti con successiva verifica al banco prova flussi. Le valvole, rimaste di serie, impiegano punterie meccaniche, molle speciali e bicchierini di derivazione 106 kit. L’aspirazione è a 4 farfalle separate, prelevate da una Kawasaki. Albero motore, bielle e pistoni sono originali, ma opportunamente alleggeriti. L’elettronica di gestione è una TDD Minj 400. A livello di trasmissione troviamo il cambio 6 marce con differenziale Bacci. La scocca è totalmente rinforzata e dotata di roll-bar, mentre l’assetto impiega gli ammortizzatori regolabili Beghini con ghiera filettata. Il peso della vettura, senza pilota, è di soli 780 kg.
Info: Tel. 347/8396658
Per la Fiat Coupé 20V Turbo la GMC Racing, azienda specializzata nella produzione di kit elaborazione auto, propone un nuovo collettore in acciaio inox per Fiat Coupé 20V Turbo. Questo componente sostituisce l’originale e mantiene la posizione della turbina inalterata, facilitando il lavoro di preparazione. Può essere montato anche con il climatizzatore, senza nessuna modifica. È offerto anche con attacco wastegate esterna Tial e piastra di raccordo per turbocompressori maggiorati T3. Il prezzo del collettore è 759,00 Euro + IVA per l’originale e 890,00 Euro + IVA per quello con wastegate esterna. Sono disponibili anche le varianti con piastra supporto turbo Tial e trattamento ceramico White.
Una 500 Abarth da 380 CV al primo step! Francesco Malara, appassionato calabrese di meccanica ed elaborazioni, sta trapiantando il propulsore 1750 dell’Alfa Romeo 4C (basamento in alluminio) sotto il cofano della sua 500 Abarth. Il motore, abbinato al cambio 6 marce Alfa, è stato rivisitato con l’aggiunta di un turbocompressore Garrett GTX 2867R Gen2 su collettore GMC, centralina elettronica Giulietta, differenziale autobloccante Prometeo, masse radianti maggiorate e, ovviamente, assetto e freni adeguati. Tale propulsore, la cui installazione ha richiesto una sola importante modifica a livello di sottotelaio, dovrebbe erogare una potenza massima di 380 CV in questo primo step di evoluzione, con una curva di coppia molto corposa ai bassi regimi. La vettura dovrebbe essere completata entro il 2017 per poi essere testata da Elaborare nei primi mesi del 2018.
Info: Francesco Malara Tel. 340/3766120
Un’elaborazione a 360° è stata effettuata da Cadamuro sull’Abarth 500 1Typ 2009.
Spicca soprattutto la preparazione estetica, interamente studiata e realizzata dal designer veneto, che ha riguardato praticamente tutta la vettura, con una trasformazione che ne ha esaltato la sportività in modo deciso. Il kit “pista” si compone di cofano anteriorecon presa aria centrale, paraurti anteriore con mascherone restyling Biposto style, parafanghi laterali con presa aria, minigonne aggiuntive, aletta aggiuntiva per diffusore posteriore, alettone Assetto Corse replica, portellone baule completo in vetroresina alleggerito.
La vettura è stata anche preparata di motore con un potenziamento grazie all’adozione di un turbocompressore Garrett 1446 rivisto da AR Precision, alberi a camme con profilo medio, iniettori maggiorati, scarico completo Ragazzon con catalizzatore 300 celle e valvola parzializzatrice wireless, airbox Cadamuro e, ovviamente, calibrazione della centralina elettronica.
I cerchi in lega sono OZ Racing Ultraleggera Gold 17″ equipaggiati con pneumatici Michelin Pilot Sport 3 205/40 R17. L’assetto è un KW Variante 1, mentre i freni sono Brembo con pinze 4 pompanti.
PREZZI KIT MODIFICA 500 ABARTH CADAMURO
Carrozzeria
Cofano anteriore Pista con presa aria centrale 475 €
Paraurti anteriore + mascherone restyling Biposto style Cadamuro 590 €
Parafanghi laterali con presa aria Cadamuro 300 €
Coppia minigonne aggiuntive Cadamuro 189 €
Aletta aggiuntiva diffusore posteriore Cadamuro 189 €
Alettone Assetto Corse replica Cadamuro 380 €
Portellone baule completo in vetroresina allegerito 750 €Meccanica assetto
Assetto variante 1 Kw Suspension by Comar Sport 822 €
Dischi freno Speed Emotion 330 mm 220 €
Pinza freno Brembo 4 pompanti con staffa adattativa
Meccanica motore, preparazione motore completa by Cadamuro da 230 cv
Turbina Garrett 1446 modificata by Ar Precision Turbo 750 € (con reso turbina originale)
Alberi a camme profilatura media by Cadamuro 600 €
Iniettori maggiorati 290 €
Scarico completo Ragazzon con catalizzatore 300 celle + centrale con valvola a depressione dotata di telecomando + terminale libero con finali in carbonio 2.200 €
Airbox Cadamuro 399 €
Rimappatura centralina al banco 400 €
Cerchi OZ Racing Ultraleggera Gold 17″ 1000 €
Pneumatici Michelin Pilot sport 3 205/40 R17 484 €
Interni
Coppia Sedili con staffe OMP Racing 728 €
2 Cinture Sportive OMP Racing 318 €
Roll Bar posteriore Cadamuro/Ragazzon in acciaio inox 700 €
Tappeto pianale posteriore 160 €
I prezzi sono indicativi, sono IVA ESCLUSA e non comprendono la manodopera della verniciatura o montaggio. Info Cadamuro Design Tel. 0421/331824 www.cadamurodesign.it
L’Abarth 695 Biposto è la più esclusiva delle “derivate 500” oggi in commercio, grazie anche al suo motore da 190 CV abbinato al cambio ad innesti frontali Bacci. Il preparatore fiorentino Franco Alosa ha sviluppato un kit di potenziamento che, tramite la sostituzione del downpipe e del filtro aria di serie insieme alla riprogrammazione della centralina elettronica, permette al 4 cilindri T-Jet di raggiungere una potenza massima di 220 CV: un risultato molto valido se relazionato alla tipologia di intervento.
Info: Tel. 055/300348 – www.francoalosa.com
Partendo da una base Audi S3 8V da 300 CV, alla BRS Motorsport sono riusciti a raggiungere quota 460 CV. Per ottenere questo risultato a motore chiuso (ed è qui il bello!), il tuner milanese BRS Motorsport ha puntato su un turbo ETR Stage3 Revo, scarico 76 mm scatalizzato con downpipe da 90 mm, iniezione acqua/metanolo e bobine Okada.
Questa è soltanto una piccolissima parte degli interventi eseguiti sull’Audi S3 a livello motoristico, mentre per l’assetto troviamo un kit KW Variante 3 rivisto nell’idraulica e impianto Alcon con pinze 6 pompanti per i freni. La vettura sarà oggetto di un approfondito test in pista sul prossimo numero di Elaborare.
Info: Tel. 328/9668653
La Ford Focus RS è un’auto nata per essere elaborata e Franco Alosa non poteva certo mancare nella lista dei preparatori che si sono cimentati su questa cattivissima 2 volumi. L’intervento di soft tuning comprende lo scarico, sostituito con uno da 76 mm realizzato dallo stesso preparatore toscano, il kit aspirazione Revo, l’intercooler maggiorato e la mappatura della centralina Revo Stage2.
La potenza massima raggiunta dalla FordFocus RS in questa configurazione è di 440 CV e 616 Nm di coppia con un’erogazione brutale sin dai bassi regimi.
Info: Tel. 055/300348
Il tuner Fast Garage di Carugate (MI) ha completato la elaborazione di una Mini Cooper S R56 JCW per uso stradale, facendo tesoro dell’esperienza maturata sullo stesso modello di vettura impiegato nel Time Attack dai preparatori milanesi.
Il motore con il kit Stage 2, scarico artigianale, aspirazione AEM, intercooler maggiorato e mappatura centralina, eroga 265 CV.
Per l’assetto sono stati impiegati gli ammortizzatori Bilstein B14 con piastre regolazione camber e kit Powerflex. Le pinze freno originaliJCW sono abbinate ai dischi Tarox e tubi in treccia.
Info: Tel. 335/6979590
La FiatUno Turbo 1.900 elaborata dal tuner Fabrizio Subrani è davvero molto particolare. Partendo da un monoblocco Lancia Prisma 1500 è stato possibile raggiungere una cilindrata di 1.880 cc, grazie all’adozione di un albero motore ZRC corsa lunga 8 contrappesi abbinato a bielle in acciaio e pistoni stampati.
Il turbocompressore della Fiat Uno Turbo è un Garrett GTX, mentre l’elettronica di gestione è una EFI Euro2. Ogni dettaglio del propulsore è stato curato per ottenere il massimo delle prestazioni: dal collettore di aspirazione artigianale allo scarico da 85 mm in acciaio, dalle valvole maggiorate (41 mm aspirazione e 35 mm scarico) all’albero a camme sviluppato dallo specialista Manfredini.
L’obiettivo del preparatore è di far raggiungere alla Fiat Uno Turbo una potenza massima di 500 CV, con una mappatura specifica per benzina ad alto numero di ottano.
La Honda NSX elaborata da Simoni Racing, prestigiosa factory emiliana di accessori auto, vanta ben 415 CV aspirati!
La Honda NSX è ancora capace di infiammare gli animi degli appassionati, grazie alle sue grandi doti di handling, così l’azienda Simoni Racing ha voluto realizzare la preparazione di una NSX davvero eccezionale, che sarà pronta a breve. Oltre al kit estetico widebody Rocket Bunny, infatti, si è lavorato molto sul poderoso V6 nipponico, portando la cilindrata a 3,5 litri grazie ad un kit stroker Brian Crower abbinato ad una batteria di 6 corpi farfallati separati.
In questa configurazione la potenza massima raggiunta dalla Honda NSX by Simoni Racing è di 415 CV, con ben 408 Nm di coppia massima: una supercar d’annata di nuovo in grado di graffiare.
Sarà pubblicata sulle pagine di Elaborare con un approfondito test in pista sul numero in edicola a febbraio 2018
Tra le tante novità della Bierre Racing dobbiamo sicuramente menzionare l’elaborazione della Honda Civic V6 EG con swap V6. Il motoreJ35A8 di derivazione Acura RL, è abbinato a un volano più leggero, a una frizione in rame e all’elettronica AEM. L’impianto frenante è Willwood. La vettura è stata alleggerita e dotata di parafanghi allargati…. Ora è pronta per il debutto in pista!
La Risi Engineering ha completato l’elaborazione di una HondaS2000 con 260 CV destinata all’impiego in pista. Oltre ad un importante alleggerimento, la vettura ha subito una rivisitazione a livello di assetto e freni, rispettivamente con il montaggio di un kit ammortizzatori coilover BC Racing e un impianto maggiorato D2. Il favoloso 4 cilindri Honda F20C è stato rivisto tramite alberi a camme più spinti, impianto di scarico artigianale e centralina elettronica AEM. Questa Honda S2000 sarà presto oggetto di un test in pista di Elaborare.
Tuning – Cosa è Il tuning? Cosa intende con la parola tuning? Con il termine tuning si indicano quelle operazioni di personalizzazione attraverso la modifica (elaborazione) di un veicolo a 2, 3 o 4 ruote (moto, triciclo, auto) che risulta così “personalizzato ed unico” rispetto alla configurazione originale standard prodotta in serie dalle case automobilistiche (o motociclistica) sulle nuove auto.
C’è chi lavora sulla carrozzeria, chi sui motori chi “pompa” l’audio e chi restaura modelli d’epoca ma anche chi si dedica alle corse. Il tuning è un mondo di appassionati che fa anche girare l’economia italiana.
Un bel tuning auto
STORIA DEL TUNING – Qualcuno afferma che il tuning (dall’inglese to tune, regolare, accordare, mettere a punto) sia originario degli Stati Uniti d’America negli anni sessanta con le Hot rod, le T-bucket e le Lowrider. Ma questo è in parte vero perché in realtà da noi in italia gia negli anni 50/60 si iniziava ad elaborare le auto utilizzando più che altro utilizzando il termine “truccare”, “auto truccata” per dire appunto auto elaborata nel motore o altri particolari.
Alcuni marchi automobilistici come, ad esempio, Abarth, hanno deciso di dedicarsi alle trasformazioni sulle auto con una strategia di marketing decisa per avvicinarsi al pubblico giovane, evidenziando la caratteristica della “preparazione”, vero DNA del marchio.
Tuning modifiche estetiche alla carrozzeria o parti di essa
Modifiche all’impianto elettrico e di illuminazione
Modifiche all’impianto audio
Modifiche agli interni
Tuning estetico – Per tuning estetico si intende l’elaborazione della vettura o di altro veicolo sulla carrozzeria oppure comprendere anche l’interno del veicolo. La sostituzione dei cerchi originali con altri solitamente in lega leggera, rientra sia in ambito estetico ma anche meccanico. Qui rientra anche l’uso di distanziali, che hanno lo scopo di aumentare l’escursione l’ET del cerchio per spostarlo verso l’esterno.
Tuning carrozzeria Esterni – ll tuning sulla carrozzeria esterna nelle automobili si pratica con l’aggiunta o di accessori e kit quali “minigonne”, alettoni posteriori, spoiler, appendici sottoparaurti anteriori o posteriori, prese d’aria sul cofano e/o sul tettuccio, l’allargamento dei parafanghi o il rimodellamento della carrozzeria al fine di allargare passaruota o modificare la sagoma dei paraurti.
Poi ci sono interventi più soft come la riverniciatura parziale o totale del veicolo, la pellicolatura (wrapping), l’oscuramento dei cristalli e la sostituzione dei gruppi ottici anteriori e posteriori. Con il wrapping si riveste l’auto con una particolare pellicola che permette facilmente di cambiare il colore, protegge la vernice originale. Questa tecnica può anche essere utilizzata per rivestire il mezzo (sia esso moto, auto, camion, scooter ecc.) con disegni o loghi di sponsor.
Tuning Estetico Interni – Questo tuning estetico riguarda gli interni. Modifiche tipiche in questo senso riguardano la strumentazione interna (plancia del cruscotto, indicatori aggiuntivi, carputers), la sostituzione di volante, pomello e cuffia del cambio, pedaliere, leva e cuffia del freno a mano, sostituzione dei sedili o rivestimento degli stessi, luci interne e riverniciatura del cruscotto e dei pannelli di rivestimento interni.
Tuning Meccanico – Gli interventi di tipo meccanico possono riguardare vari componenti del veicolo. In genere si divide in diversi settori di intervento:
Interventi sul motore e impianto di scarico
Interventi sull’impianto frenante e sulle ruote
Interventi sulle sospensioni
TUNING MOTORE – Gli interventi al motore e al sistema di scarico possono leggeri o pesanti radicali. Si va dalla semplice sostituzione del silenziatore o del filtro dell’aria con altro di tipo sportivo fino a spingersi ad interventi più importanti come la sostituzione degli alberi a camme, riduzione del rapporto di compressione con la spianatura della testata, installazione di valvole aspirazione e scarico maggiorate, modifica della frizione, del cambio, aggiunta di sistemi di sovralimentazione, rimappature della centralina del veicolo. TUNING FRENI – Le modifiche all’impianto frenante riguardano il montaggio di dischi freno di diametro maggiore, in leghe più resistenti e nella sostituzione di pinze maggiorate con numero di pistoni maggiore e pastiglie di derivazione sportiva. Con la modifica di questo tipo si garantiscono prestazioni più elevate di frenatura, spazi di arresto minori e resistenza maggiore nelle condizioni di uso gravoso come in pista nei track day.
Gli interventi sulle sospensioni hanno lo scopo di “abbassare” e “irrigidire” il veicolo, aumentandone cosi la tenuta di strada e la stabilità, specialmente in curva. Possono riguardare solo le molle, o estendersi anche all’ammortizzatore, il quale può avere taratura fissa, regolabile (con la possibilità di regolare l’altezza a piacimento con interventi sull’ammortizzatore stesso) o sistemi estremi che consentono di modificare elettronicamente i parametri di altezza e taratura dall’interno dell’abitacolo.
Vanno inoltre segnalate le cosiddette sospensioni idrauliche, che si possono estendere in maniera molto evidente causando l’innalzamento o l’abbassamento di parte del veicolo, con escursioni anche di parecchi centimetri da terra, il cui utilizzo è confinato a scopi prettamente estetici.
TUNING CAR AUDIO – È il tuning praticato dai cultori del car audio hi-fi quelli che amano le prestazioni dell’impianto audio della vettura: si va dall’adozione di amplificatori, altoparlanti dedicati alle varie frequenze (tweeter, midrange, woofer e subwoofer), sorgente autoradio di qualità e un crossover in grado di separare le varie frequenze sonore e destinarle ai vari altoparlanti. Nelle preparazioni più estreme, si arriva a modificare completamente l’assetto del vano portabagagli, installandovi tutto il materiale sopracitato, con l’aggiunta di luci al Neon o Led ottenendo un effetto stroboscopico in grado di operare in sincrono con la musica.
Negli ultimi anni ha preso piede anche l’utilizzo di sorgenti dotate di lettore DVD incorporato, e ancor più recentemente l’utilizzo di schermi supplementari situati anche nel baule o in altre zone dell’auto, come per esempio dietro i poggiatesta , al posto della plafoniera d’illuminazione dell’abitacolo.
Raduni e altre manifestazioni – Numerosi sono gli eventi tuning in italia come il My Special Car, l’Elaborare Day, l’Automoracing, il Roma Tuning Show, gli Speedday di Monza ed altri. Spesso in questi raduni si svolgono vere e proprie competizioni, nelle quali si valutano i veicoli suddivisi in categorie tra cui: audio, estetica, scarico (inteso come rumorosità dell’impianto di scarico) e preparazioni meccaniche.
GARE TUNING – Nelle gare di tuning (solitamente statiche) ci sono 3 categorie dove si gareggia: soft tuning, hard tuning e extreme che definiscono anche il livello di importanza di una elaborazione. – SOFT TUNING in questa categoria rientrano modifiche meno appariscenti ed interventi non invasivi con montaggio di kit estetici after market che non stravolgono la vettura. – HARD TUNING è la categoria dove ci sono le elaborazioni più complete sulla carrozzeria con lavorazioni artigianali come la resinatura dei componenti estetici, verniciature particolari o anche quando si montano vertical doors); – EXTREME TUNING comprende le “Super Car” con vistosi allargamenti della carrozzeria, verniciature multi colore molto particolari, sostituzione complete di motori (“trapianto del motore”) e modifiche spettacolari.
Tuning a 360°- Su questo sito ci sono tantissimi contenuti. I link sotto riportati potrebbero interessarti: contengono Tuning applicato con modiche già effettuate e realizzate
Leggi anche – Tuning estetico modifiche di carrozzeria – Cosa è il tuning estetico? link QUI – Tuning Hi-Fi Car – Cosa è il tuning audio? link QUI – Tuning MECCANICO – Cosa è il tuning meccanico link QUI – TUNING cosa è in generale link QUI
Tuning signifca elaborare, modicare, “truccare” l’auto al fine di adeguarla ai propri gusti o alle proprie specifiche esigenze. Qualcuno definisce “tuning” quella passione per l’auto che ci porta a modificare, elaborare, personalizzare, truccare, variare, trasformare il nostro mezzo meccanico (auto, moto, scooter, camion, fuoristrada) per migliorarlo, correggere i difetti, rettificare, perfezionare e rifinire.
La modifica/personalizzazione che riguarda sia l’aspetto prestazionale (influisce quindi inevitabilmente sulla meccanica del motore o dell’assetto) sia estetica (riguarda la carrozzeria) è effettuata o da operatori del settore, meccanici qualificati (elaboratori, preparatori) o con il fai date dagli appassionati nel box di casa.
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